Perché visitare Iglesias?
Perché visitare Iglesias?
Innanzitutto per conoscere gli iglesienti! Cordiali, ospitali ed un filo nostalgici del loro passato non esiteranno a raccontarvi della città illustrandovene gli anfratti più nascosti.
Ecco quindi far capolino da vari angoli il glorioso passato minerario iniziato con i fenici ed i punici, proseguito con i Romani, fulgido e maestoso in epoca medievale sino agli anni ’60 del ‘900.
Vi indicheranno l’Istituto Minerario, che diplomava i migliori tecnici d’Italia e che ancora oggi si presenta ai visitatori nell’aspetto che aveva agli inizi del secolo. Vi raccomanderanno di visitare il Museo di Mineralogia, il Museo dell'Arte Mineraria e la galleria didattica dove veniva simulata l’estrazione dei minerali.
Non mancheranno di invitarvi a vedere il Breve di Villa di Chiesa, statuto della città medievale e testimonianza di un’ epoca che ancora oggi viene celebrata con cerimonie e cortei agostani.
Vi raccomanderanno di fare una passeggiata lungo le mura pisane e da lì dare uno sguardo ai quartieri storici della città sottostante ed al Castello di Salvaterra o di visitare una delle innumerevoli chiese ed in particolare la Cattdrale e quella di San Francesco che custodisce un bellissimo retablo medievale.
"Ma se vieni durante la Settimana Santa" aggiungeranno "non perdere assolutamente i riti religiosi, fra i migliori della Sardegna, e comunque qui c’è sempre qualche evento culturale: un concerto, la presentazione di un libro, una rappresentazione teatrale"
"Ma non puoi andare via senza vedere Porto Flavia. O almeno un tramonto nella meravigliosa costa di Masua" consiglieranno ancora.
E dopo esservi persi nelle stradine del centro fra palazzi liberty e deliziosi piccoli negozi chiedete ancora ad un passante dove mangiare "dappertutto" vi risponderà "tanto qui si mangia bene, ma mi raccomando! Non dimenticarti di assaggiare su mustatzeddu!"